Un romanzo dominato dal dio tempo, al quale Placido, il protagonista, affida il proprio destino terreno. Placido indaga i complessi rapporti che regolano passato, presente, futuro. Le sue speculazioni investono i comportamenti dell'essere umano, del cui pensiero e agire fa soggetto di critica feroce. L'Autore delinea un personaggio difficile e scontroso, capace nondimeno di profonde analisi e sintesi, in virtù delle quali compone architetture logiche - o apparentemente tali - appieno godibili, con misurata dose d'ironia. La copertina del volume è illustrata dall'Autore.